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Voglia di vacanze? Come preparare la pelle al sole, dalla beauty routine ai trattamenti

  • Immagine del redattore: Dott.ssa Lucia Calvisi
    Dott.ssa Lucia Calvisi
  • 23 mag
  • Tempo di lettura: 4 min

Come preparare la pelle al sole, dalla beauty routine ai trattamenti
Come preparare la pelle al sole, dalla beauty routine ai trattamenti

L’estate è oramai arrivata e con essa il desiderio di esporre la nostra pelle al sole, che sia al mare o in montagna.

Ma come cambia la beauty routine in questi mesi estivi, e quali sono i trattamenti ambulatoriali che possiamo eseguire presso lo studio del nostro dermatologo di fiducia?

In generale d’estate è meglio preferire dermocosmetici adeguati che idratino e proteggano la pelle, come quelli che contengono vitamina E, acido ialuronico e antiossidanti in generale (per proteggere la pelle dai danni indotti dalle radiazioni UV), variabili a seconda del fototipo, meglio se in formulazioni leggere come gel e sieri. È inoltre importante evitare prodotti che contengano retinolo, acido glicolico o, in generale, alfa-idrossiacidi, che potrebbero causare l’insorgenza di macchie a seguito dell’esposizione solare.

Fondamentale poi è l’utilizzo quotidiano del filtro solare, anche se si rimane in città. Adesso infatti non ci sono più scuse, le case farmaceutiche ci vengono incontro formulando dei prodotti che ben si adattano al nostro tipo di pelle, ma che anzi spesso sono arricchiti con sostanze “curative”, che dunque amplificano quello che è l’effetto della skin care prescritta dal dermatologo. Abbiamo infatti a disposizione filtri solari specifici per le pelli acneiche, per le pelli con tendenza a macchiarsi, per le pelli che soffrono di couperose (pelle sensibile con dei capillari in evidenza), e addirittura per le pelli più fragili con facilità a formare tumori cutanei, per le quali la fotoprotezione è indispensabile.

È sempre consigliabile non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata, dalle 12 alle 16, ed in ogni caso utilizzare sempre filtri solari con fattore di protezione non inferiore a 30 per il corpo e a 50 per il viso, con la raccomandazione di rinnovarlo ogni 3-4 ore o in caso di sudorazione profusa o di bagno al mare.


Cosa applicare dopo l’esposizione al sole?

La pelle, dopo l’esposizione al sole, anche nelle ore adeguate della giornata, ha subito un forte stress ossidativo, per cui via libera a prodotti sia per il viso che per il corpo che contengano per esempio acido beta-glicerretico, ceramidi e allantoina, nell’obiettivo di lenire, idratare e riparare la pelle.

Anche l’alimentazione è fondamentale: una dieta ricca di frutta e verdura come carote, pomodori, kiwi e spinaci contribuisce a fornire un notevole apporto di sostanze antiossidanti, quindi in questo periodo caldo è preferibile integrare questi alimenti.

Utili sono anche gli integratori a base di sostanze antiossidanti, che proteggono la pelle sempre dallo stress indotto dalle radiazioni ultraviolette; l’ideale sarebbe assumerli da almeno un mese prima rispetto all’esposizione al sole e per due mesi dopo; il vostro dermatologo saprà consigliarvi quello più adatto al vostro tipo di pelle.

Importante inoltre è coccolarsi con dei trattamenti dermoestetici mirati da eseguire dal vostro specialista di fiducia.

Sicuramente sconsigliati sono i peeling chimici, in quanto troppo aggressivi e irritanti per la pelle, così come la laserterapia frazionata ablativa e non ablativa, mentre sono da preferire trattamenti a base di acido ialuronico fortemente idratanti e preparatori per l’esposizione solare come le biostimolazioni o bioidratazioni. Queste sono delle microiniezioni di acido ialuronico eventualmente arricchite con vitamine e amminoacidi da eseguire su tutto il viso, collo, décolleté, mani che creano una riserva di acido ialuronico sulla nostra pelle rendendola più morbida, idratata ed elastica, pronta dunque all’esposizione solare, senza modificare quelle che sono le caratteristiche del volto. La parola chiave, infatti, è curare la pelle, prendersene cura ma con naturalezza.

Studi scientifici dimostrano infatti che, in particolare, dopo tre sedute di ridensificazione dinamica, viene implementata la produzione del 98% del nostro collagene ed elastina, dunque delle componenti nobili della nostra pelle.

Ancora eseguibili nel periodo estivo, ma con la precauzione di evitare l’esposizione solare nelle 24-48 ore successive al trattamento, sono i filler a base di acido ialuronico per la correzione delle rughe del viso o per gli aumenti volumetrici delle labbra, o le iniezioni di botulino per distendere i tratti del viso.

 

E per quanto riguarda il corpo?

Sicuramente con la bella stagione il desiderio di rimettersi in forma e di scoprire il proprio corpo dopo il torpore di un lungo inverno è più importante.Spesso, nonostante una dieta adeguata e l’attività sportiva, non si riescono a raggiungere gli obiettivi desiderati ed allora di aiuto possono essere i trattamenti che si eseguono nei centri specializzati di Medicina estetica.

Dopo un’accurata valutazione clinica e anamnestica del paziente, solitamente, procedo a instaurare un protocollo specifico.

Se per esempio la problematica più evidente è l’odiosissima cellulite con aspetto della pelle a “buccia d’arancia”, una metodica che propongo alle mie pazienti è la carbossiterapia, che consente anche di migliorare l’elasticità della pelle e i problemi di circolazione.

Qualora inoltre, durante la visita preliminare, si riscontrino anche delle adiposità localizzate a livello dell’addome piuttosto che in corrispondenza dei fianchi (più frequenti negli uomini) o peritrocanteriche (più frequenti nelle donne, i cosiddetti cuscinetti!), si può effettuare la criolipolisi (ci sono oramai device di ultima generazione che ci consentono di lavorare con ben 4 manipoli contemporaneamente, selezionando in maniera specifica la zona che deve essere trattata) che “congela” le cellule del tessuto adiposo in maniera tale che l’area trattata, progressivamente, nelle settimane successive riduca il suo volume. Il numero di sedute varia a seconda dell’entità del problema, ma in molti casi anche solo una seduta può essere sufficiente.

 

Insomma, non ci sono scuse per non essere in forma per quest’estate!

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